15 Giugno 2024
Care Colleghe,
con alcune di voi ci conosciamo da tanti anni e con altre, le più fortunate, da qualche anno in meno. Tutte Voi sapete che sono fortemente un convinto assertore della parità di “genere” fra gli esseri umani. Pertanto ho sempre guardato con sospetto a chi, nel mondo del lavoro, si è avvicinato alle donne con frasi di circostanza o ha mutato con troppa facilità il suo normale approccio alle vicissitudini allorquando lo portano a confrontarsi con una Donna.
La Donna non ha bisogno di comprensione o di ipocrisia, la Donna ha bisogno di rispetto. Il Rispetto che Le deriva dal suo essere all’altezza del ruolo che si sceglie nella società oltre a quello di essere Madre, Compagna e Moglie. Il rispetto che Le deriva dai secoli di lotta che ha dovuto affrontare per affermare il suo ruolo fuori dalle mura domestiche. Mura in cui la sua natura e l’uomo, a volte, l’hanno costretta. Quella natura che è stata generosa nel riconoscergli il “Dono” dell’essere Madre e che ancora oggi non ha trovato il “Giusto” riconoscimento nella società civile.
Voglio augurarvi di sentirvi amate e rispettate dagli uomini della Vostra Vita e ringraziare il cielo che ci ha dato la Donna !!!
Tanti auguri di vero cuore.
Un abbraccio Fraterno,
Il Presidente - Dott. Antonio Lezzi