Gentili Colleghe e Cari Colleghi,
non cercherò di ripercorrere l’anno che si appresta a finire con una carrellata dei nostri risultati, mi limiterò a concluderlo richiamando la Vostra attenzione sull’ultimo traguardo raggiunto alla fine di un lungo percorso.
Dal 2018 i Consulenti del Lavoro potranno attestare, tramite la Fondazione Lavoro, lo stato di disoccupazione dei lavoratori.
Ai più giovani può sembrare un riconoscimento scontato ma chi, come me, ha iniziato la sua attività professionale venticinque anni fa sa che non è affatto così.
Quanti di voi ricordano le interminabili file agli ex “Uffici di collocamento” per chiedere il nulla osta all’assunzione, il più delle volte spendendosi personalmente per accelerare un’assunzione urgente per un proprio assistito. Per la pubblica amministrazione eravamo solo quelli che per il loro tramite assistevano negli adempimenti le aziende. Grazie all’impegno serio e professionale di tutti voi, oggi non è più così.
Oggi tutti i nostri interlocutori riconoscono l’importanza e la peculiarità Professionale del Consulente del Lavoro e nessuno, nemmeno l’interlocutore più distratto, confonde il Consulente del Lavoro con altri professionisti o con altri soggetti a vario titolo autorizzati a operare nel nostro mondo. Abbiamo ancora molta strada da fare e molti traguardi da raggiungere, ma siamo consapevoli del fatto che non andiamo più a inseguire i risultati di altri anzi, con orgoglio, possiamo affermare che sono gli altri che si affannano a inseguire i nostri.
La nostra forza è nella moralità di chi ci Governa che ha ben chiaro il compito che gli è stato affidato, “perseguire il bene comune” . A volte c’è un prezzo da pagare a livello personale per ognuno di noi, a volte dobbiamo rinunciare a qualcosa che ci viene offerto, ma il risultato che nel tempo si ottiene perseguendo il bene comune è di gran lunga superiore e resistente al trascorrere del tempo rispetto all’effimera soddisfazione che ci viene offerta con estrema facilità.
Gli obiettivi del prossimo anno saranno legati al raggiungimento di nuove competenze professionali da ricercarsi nelle “Politiche Attive del Lavoro” e delle “Relazioni Sindacali”.
Obbiettivi che realizzeremo con le nostre associazioni sindacali e con qualunque altro partner che con noi condivida il fine ultimo di chi è chiamato a rappresentare il prossimo: “perseguire il bene comune”.
Questi risultati sono l’eredità che vogliamo lasciare ai nostri figli.
Voglio augurare a tutti voi ed alle vostre famiglie un Felice anno nuovo, ricco di pace e serenità e che vi veda soddisfatti del vostro lavoro.
Un fraterno abbraccio,
Il Presidente - Dott. Antonio Lezzi
PS. Vi allego il nuovo CPL per gli Operai Agricoli e Florovivaisti della Provincia di Lecce, siglato in questi giorni ed in vigore dal 1 dicembre 2017.
Vi invio, inoltre, gli ultimi articoli ed approfondimenti elaborati dalla Fondazione Studi del Consiglio Nazionale, per Vostra opportuna conoscenza e competenza.