Gentili Colleghe e Cari Colleghi,
come era facilmente prevedibile il governo ha confermato tutte le restrizioni in corso sino al 4 maggio, data in cui riapriranno in sicurezza le attività lavorative manifatturiere. Ci attende un'altra settimana di comunicazioni, interpretazioni e allusioni. Quello che è certo è che tutto il mese di aprile sarà ormai interessato dalla sospensione delle attività e molte dalla totale chiusura.
Vi inoltro la comunicazione che c’è giunta dalle segreterie provinciali di CGIL-CIS-UIL alla quale ho prontamente risposto. Mi rendo conto che sono giorni di estrema preoccupazione per quelli che sono gli effetti economici e sanitari che l’intero nostro Paese sta vivendo, ciò nonostante, la lettera vergata probabilmente in fretta dopo la riunione che le OO.SS. hanno avuto con la Direzione dell’INPS provinciale, meritava una risposta chiara e senza attesa da parte nostra a difesa dell’immagine e del lavoro della Categoria affinché non sorgessero dubbi sull’immane lavoro sin qui svolto dai Consulenti del Lavoro per assicurare una rapida ed efficace risoluzione delle innumerevoli e inutili difficoltà burocratiche che i provvedimenti presi dal Governo hanno creato.
Il lavoro svolto dai Consulenti del Lavoro della Provincia di Lecce, ha permesso all’INPS, che per l’occasione si è anch’esso dotato di strumenti eccezionali, di collocarsi al sesto posto fra tutte le Provincie d’Italia per risultato ottenuto tra pratiche arrivate e pratiche lavorate. Il risultato a oggi è riassunto nel documento che vi allego. Questo risultato è il frutto del Vostro Lavoro e sarebbe stato ancor più grande se ci avessero ascoltato a livello Nazionale e avessero creato uno strumento unico d’intervento per fronteggiare la crisi, invece di costringerci a ricorrere a strumenti ordinari ex decreto legislativo 148/2015 che non trova nessun fondamento giuridico con le cause di sospensione che hanno determinato il ricorso al provvedimento assunto dal Governo per gestire l’emergenza. Adesso confidiamo in un rapido ed efficace lavoro d’invio delle pratiche di CIGD presentate alla Regione per terminare il calvario che stiamo vivendo.
Resto a Vostra disposizione al mio numero di cellulare 3452473858 e mi scuso se non sempre riesco a rispondere, Vi prometto che sarete richiamati, cerco di raggiungervi con qualsiasi mezzo e Voglio ringraziarvi per il sostegno e i suggerimenti che state inviando. Sono preziosi unguenti benefici alle ferite che la sorte ci sta riservando.
Un abbraccio fraterno,
Il Presidente - Dott. Antonio Lezzi