20 Dicembre 2024
Gentili Colleghe e Cari Colleghi,
Vi allego quanto mi è giunto da Fondazione Lavoro e la modulistica riguardante la rete per il lavoro, infatti, da oggi, tutti i servizi della Fondazione Lavoro sono a disposizione della rete dei Consulenti del Lavoro che vogliono collaborare con i delegati per finalizzare percorsi di politica attiva o di ricerca e selezione di personale. Questo significa che i Consulenti del Lavoro che non intendono ancora iscriversi alla Fondazione e accreditarsi per la gestione delle politiche attive, possono prendere parte ai servizi per il lavoro segnalando ai colleghi delegati posizioni aperte e opportunità presso le proprie aziende clienti. In caso di risultato occupazionale conseguito, al Consulente del Lavoro che ha fatto la segnalazione, sarà corrisposta una percentuale che dipende dalla tipologia di politica attiva realizzata.
Come più volte Vi ho significato nei miei interventi sull’argomento, ritengo che la Categoria dei Consulenti del Lavoro non possa e non debba sottrarsi alle sfide che il mercato del Lavoro ci pone innanzi tutti i giorni cogliendo le opportunità di crescita che esse possono rappresentare.
La creazione della rete dei Consulenti del Lavoro che, per il tramite dell’Ordine e della Fondazione, uniscano le proprie energie lavorative e le proprie competenze per il conseguimento del “bene comune” è stato da sempre il principale motivo che mi ha spinto a mettermi al Vostro servizio. Oggi quest’obbiettivo non è più un’utopia ma, finalmente, una concreta e reale possibilità. Il ruolo che il legislatore, obtorto collo, ha riconosciuto ai Consulenti del Lavoro, lungimiranti interpreti dell’evoluzione sociale e delle necessità imposte dai tempi, l’ha reso possibile. Ora tocca a noi, in particolare tocca ai giovani colleghi, rendersi ardimentosi pionieri di nuove prospettive di attività professionali.
Invito tutti Voi a relazionarsi con l’Ordine, o direttamente con la Fondazione, per maggiori approfondimenti.
Troverete, inoltre, la comunicazione del Consiglio Nazionale e del MEF riguardo allo scarto degli atti d’archivio dell’anno 2012, per Vostra opportuna conoscenza e competenza.
Un fraterno abbraccio,
Il Presidente - Dott. Antonio Lezzi